La gestione della memoria è un aspetto molto importante di MacOS. Scoprirai che il tuo Mac a volte funziona lentamente dopo averlo usato per alcune ore. Ciò è dovuto alla creazione e gestione della memoria da parte del sistema. Come tenere sempre pulita la memoria RAM.
Controlla quanta memoria RAM è utilizzata
Se hai notato che l’avvio delle applicazioni richiede più tempo o l’avvio del tuo MacBook ci mette troppo, potrebbe essere un problema di memoria RAM. Uno dei principali fattori che determinano le prestazioni complessive del Mac è la quantità di memoria disponibile.
Se hai un Mac con solo 2 o 4 GB di RAM, può diventare rapidamente meno performante. Una volta che la memoria si è riempita, il Mac sarà estremamente lento e scoprirai che le applicazioni si bloccano, il che influenzerà le prestazioni di tutto il sistema.
Ci sono diversi modi per liberare memoria senza necessariamente riavviare il laptop. Se vuoi ottimizzare l’uso della memoria, devi capire come il Mac la consuma.
Fortunatamente, il tuo dispositivo Apple ti dà accesso a un potente strumento che consente di monitorare esattamente cosa sta succedendo con la tua RAM: questo strumento è chiamato Monitoraggio Attività (Activity Monitor). Per avviarlo apri il Finder e seleziona Applicazioni, Utilità, Monitoraggio Attività.
Assicurati che la scheda Memoria sia selezionata. Il grafico che vedrai è un ottimo punto di partenza per analizzare come il tuo Mac consuma la memoria. Questo grafico usa i colori per comunicare in tempo reale lo stato della memoria.
Verde: sono disponibili risorse di memoria. Giallo: le risorse sono ancora disponibili, ma sono usate dai processi di gestione della memoria. Rosso: il Mac ha esaurito la memoria e utilizza il disco rigido, quindi devi liberare memoria il più presto possibile.
A destra del grafico troverai Memoria utilizzata, che fornisce dati esatti sulla quantità totale di memoria consumata dalle applicazioni.
Come il Mac usa la memoria RAM
Il monitor delle attività inserisce diversi dati in varie categorie. Memoria fisica disponibile, che è la quantità totale di memoria usata dalle applicazioni e dai loro processi. Memoria residente. In genere, questa è la memoria per supportare le principali funzioni del computer.
Memoria compressa. Per rendere disponibile più memoria per altri processi, OS X a volte comprime i dati nella RAM o li scambia sul disco rigido. In generale, se la memoria compressa è pari o superiore al 20% della memoria, ciò suggerisce che esiste un problema e che è necessario esaminare quante applicazioni e processi sono attualmente in esecuzione sul computer.
File di scambio. Sebbene un numero limitato sia accettabile, se il monitor attività mostra un valore elevato, ciò indica che il sistema non dispone di RAM sufficiente per soddisfare i requisiti di applicazioni e processi.
Puoi avere un MacBook con le migliori specifiche sul mercato, ma se hai molte applicazioni in background, non sarà all’altezza del suo potenziale. Sebbene sia possibile risolvere questo problema acquistando più moduli RAM, un’alternativa molto più semplice e più economica è quella di chiudere tutte le app che non sono necessarie, soprattutto se usano molta RAM.
La scheda Memoria del monitor attività non contiene solo statistiche relative alla memoria, ma visualizza tutte le applicazioni e i processi in esecuzione sul computer, oltre alla quantità di memoria utilizzata da ciascuno di essi. Questo è l’ideale per identificare elementi che consumano grandi quantità di memoria.
Disinstalla ciò che non serve e usa software utili
Alcune applicazioni sono responsabili dell’avvio lento quando accendi il tuo Mac, il che significa che consumi memoria aggiuntiva dall’inizio. Per impedire l’avvio automatico di queste applicazioni, apri le Preferenze di Sistema e seleziona Utenti e gruppi.
Clicca sul tuo account nel menu a sinistra, quindi apri la scheda per accedere a un elenco di tutte le applicazioni configurate per l’avvio automatico. Prova a rimuovere quanti più elementi possibili da questo elenco.
Le versioni più recenti di MacOS hanno tutti i tipi di miglioramenti, alcuni dei quali possono influenzare notevolmente il modo in cui il tuo Mac gestisce la memoria.
In generale, dovresti sempre aggiornare all’ultima versione del sistema operativo il Mac. Ciò si estende anche alle applicazioni: le nuove versioni possono migliorare il modo in cui consumano la memoria, quindi prenditi sempre il tempo necessario per installare tutti gli aggiornamenti disponibili.
Gli aggiornamenti consentono anche di risolvere potenziali falle di sicurezza, motivo per cui è bene eseguirli il più regolarmente possibile. Un’applicazione mangia memoria è Flash. È noto che la tecnologia Flash consuma gran parte delle risorse di sistema.
Flash alcuni anni fa ha davvero avuto un impatto sull’esperienza di navigazione Web, ma negli ultimi tempi l’uso è notevolmente diminuito. La causa è la diffusa adozione di HTML 5. Flash è considerato davvero troppo pesante, troppo lento e non ottimale: disinstallalo.
Usa Chrome solo quando hai bisogno di Flash, ad esempio per YouTube. Google Chrome ha integrato Flash nel browser, quindi non è necessario installarlo separatamente. Vi sono alcuni software per liberare facilmente la RAM sul tuo Mac.
La nuova versione di Clean My Mac ti consente di pulire facilmente la RAM con un solo clic.