Cosa fare quando il MacBook diventa bollente? Alcuni suggerimenti per non surriscaldare il laptop e come risolvere il noto problema degli ultimi MacBook Pro che riscaldano troppo.
I motivi più comuni per cui il MacBook diventa bollente
Come mai il MacBook diventa bollente? I motivi possono essere tanti, cominciamo dai più semplici, come un utilizzo eccessivo della memoria. Per trovare i programmi che occupano la RAM e il processore, bisogna cliccare su Spotlight in alto a destra dello schermo, Applicazioni, Strumenti, Attività, CPU, % CPU.
A questo punto si devono classificare le applicazioni in ordine decrescente, in modo da vedere quali sono i programmi che usano troppe risorse. Magari non li stai nemmeno usando, quindi puoi tranquillamente chiuderli per liberare spazio.
Un problema abbastanza elementare, al quale però non si pensa mai, è la polvere. Anche il blocco dei dissipatori di calore può essere la causa del MacBook bollente.
Quando il laptop si riscalda, la ventola gira più velocemente e solleva polvere e sporco. A lungo andare il sudicio si deposita sulle ventole e sui dissipatori di calore. Se li pulisci regolarmente con un pennello, un’aspirapolvere oppure con l’aria compressa, li manterrai più leggeri e sgombri, quindi a minor rischio di surriscaldamento.
I computer portatili vanno puliti regolarmente, perché la polvere penetra nelle fessure e a lungo andare diventa molto difficile da togliere. Ogni tanto dovresti pulire anche la scheda madre, la ventola, la griglia di ventilazione e le parti interne del MacBook, così vi sarà minor rischio che diventi bollente.
Altre soluzioni per evitare che il MacBook diventi bollente
Un altro suggerimento per evitare problemi di surriscaldamento e rumore è far funzionare la ventola manualmente. Anche se i Mac dispongono di sistemi in grado di determinare quando la ventola debba accendersi, è meglio controllare questo compito da soli, soprattutto se si utilizzano applicazioni ad alta intensità di memoria.
Un programma come smcFanControl è molto efficace nel controllo del funzionamento della ventola e della sua velocità. Un altro possibile problema è un errore nella coda stampa, che può portare a gravi conseguenze come surriscaldamento della macchina e rumori strani. Ricordati di controllare regolarmente i lavori di stampa.
Qualunque sia il sistema operativo, è necessario disporre di un minimo di spazio libero per garantire il corretto funzionamento delle applicazioni.
Se non sono più in grado di scrivere sul disco rigido di destinazione, invieranno diversi messaggi di errore e causeranno il surriscaldamento del computer. Per risolvere questa seccatura, scarica e installa CleanMyMac, un software molto efficace nella rimozione di applicazioni obsolete, file temporanei, cronologia di navigazione, cookie, cache e file spazzatura.
È ottimo per liberare diversi gigabyte di spazio ed evitare così che il MacBook diventi bollente perché tenta di scrivere in un’area ristretta. SMC (controller di gestione del sistema) è una particolare area di memoria del MacBook che gestisce i dati relativi alla ventola, allo schermo, all’alimentatore, eccetera.
L’esecuzione di un reset dell’SMC risolve un gran numero di problemi. Ecco come fare.
- spegnere il Mac;
- scollegare l’adattatore CA e rimuovere la batteria;
- premere il pulsante di accensione per 10 secondi e rilasciarlo;
- reinstallare la batteria e ricollegare l’adattatore CA;
- accendere il computer.
Il surriscaldamento dei nuovi MacBook Pro
Apple riconosce che i nuovi MacBook Pro da 13 e 15 pollici hanno alcuni problemi di riscaldamento. Soprattutto quando si utilizza un processore potente. La soluzione è un aggiornamento software per macOS High Sierra.
Sembra che il problema sia dovuto alla mancanza di una chiave software dal firmware dei MacBook Pro e questo influisce sulle prestazioni del sistema di gestione della dissipazione.
Apple ha ufficialmente riconosciuto che i suoi ultimi laptop di fascia alta sono a rischio di surriscaldamento.
Il rimedio dei tecnici è molto semplice, ovvero implementare nelle nuove macchine una patch per risolvere i problemi di calore. Se hai in mano uno dei nuovi MacBook Pro, aspettati di ricevere una notifica per scaricare l’aggiornamento supplementare 10.13.6.
Sovente il MacBook Pro 15 diventa bollente, il che comporta di fatto una diminuzione della frequenza del processore Core i9 all’interno. Questo effetto è ben noto nel mondo dei computer, soprattutto negli ultimi mesi. Poche macchine dotate delle ultime generazioni di processori Intel quando vengono lanciate a tutta velocità in compiti molto pesanti, non vedono la CPU abbassare la frequenza.
In tal modo quest’ultima è protetta dai colpi di calore che possono, nella migliore delle ipotesi rendere la macchina sicura e quindi arrestarsi e, nel peggiore dei casi, danneggiare il chip stesso.
La patch e la chiave di software mancante
Apple si è scusata con gli utenti che hanno già acquistato questi MacBook che diventano bollenti perché la frequenza del processore non si abbassa. Questi problemi la major afferma di averli incontrati solo in scenari molto specifici, che non erano stati considerati durante l’intera fase di sviluppo delle macchine.
Resta il fatto che l’azienda fornisce solo alcuni dettagli sull’esatta natura della patch distribuita o sulla famosa chiave di software mancante, della quale abbiamo già accennato.
Probabilmente Apple si sta preparando a realizzare una semplice ottimizzazione dell’algoritmo responsabile della ventilazione in base all’attività dei componenti. Ciò dovrebbe far sì che il sistema di raffreddamento si avvii prima di quanto non faccia attualmente.