MacBook e giochi fino a non molto tempo fa era un binomio che i gamer non accostavano. Attualmente le cose sono cambiate, da quando i MacBook sono basati su architettura Intel, la quantità di giochi disponibile è aumentata. Infatti vi sono quelli per Windows, iPad e iPhone e ci si può giocare senza problemi.
Dove trovare giochi per MacBook
La prima cosa da fare se vuoi trovare i giochi per MacBook è conoscere la versione del tuo sistema operativo. Questo ti permetterà di scaricare le applicazioni giuste e consigliabili. Clicca sul logo Apple in alto a sinistra sul MacBook e seleziona Informazioni su questo Mac.
Si aprirà un pop up con tutte le informazioni della tua macchina, compresa la quantità di memoria RAM, lo spazio libero sull’hard disk e molto altro. Sapere con precisione le informazioni della propria macchina è importante per scaricare i giochi giusti.
In tutte le applicazioni ci sono i requisiti minimi e quelli consigliabili, che sarebbero studiati in modo per far girare al meglio il gioco sul tuo MacBook.
Vi sono giochi per MacBook gratis e a pagamento e le risorse dove prelevarli sono innanzitutto il Mac App Store. Qui, proprio come l’App Store dell’iPhone, puoi trovare centinaia di applicazioni gratuite e a pagamento tra cui tanti giochi. Alcuni giochi sono gratis ma includono contenuti extra a pagamento.
Per aprire velocemente il Mac App Store fai click sull’icona azzurra con la A nel Launchpad o sulla barra del Dock e seleziona la scheda Gioca. La sezione di giochi è molto ampia e per vederli ordinati puoi cliccare sulle collezioni tematiche. Se invece vuoi una lista completa basta che clicchi su Elenco completo.
Se preferisci vedere i giochi ordinati per categorie o indice di gradimento devi cliccare sulle classifiche dei giochi più scaricati sia gratuiti che a pagamento.
Giochi in abbonamento e on-line
Un’alternativa al Mac App Store è il servizio in abbonamento, in prova gratuita per 30 giorni Apple Arcade. Vi sono più di 100 giochi senza pubblicità fruibili pagando un abbonamento mensile di una manciata di euro. Puoi accedervi dal MacBook, ma anche da iPhone e iPad.
Per provarlo o abbonarsi basta aprire il Mac App Store e cliccare sul link Arcade nella barra laterale sinistra. In fondo alla scheda descrittiva di ogni gioco è menzionata la compatibilità, che devi sempre controllare per essere sicuro di poter giocare senza alcun problema.
Tornando ad Apple Arcade, è accessibile anche con tvOS o Apple TV. Se vuoi interrompere l’abbonamento devi seguire le stesse operazioni fatte per attivarlo e cliccare sul tuo nome, dunque su Gestisci e infine su Abbonamenti.
Un’altra fonte inesauribile di giochi per il MacBook è la piattaforma on-line Steam.
La puoi usare installando il client. Una volta fatto devi creare un account, dichiarare di avere almeno 13 anni e convalidare tramite l’indirizzo di posta elettronica. Una volta completata l’iscrizione al sito Steam, puoi vedere la lista di giochi per MacBook cliccando su Giochi e Mac OS X.
Se vuoi puoi selezionare se vedere solamente quelli gratuiti o in versione DEMO. Una volta trovato un titolo che ti interessa devi aggiungerlo al carrello per comprarlo o avviarlo se è gratis. Un’altra piattaforma di giochi on-line molto interessante è Epic Games Store, che ha un catalogo inferiore a Steam ma che comunque contiene un discreto numero di giochi per MacBook.
L’accesso e il funzionamento sono più o meno gli stessi di Steam.
I MacBook oggi sono attrezzarti per giocare
I Mac, inclusi i laptop, sono ora attrezzati per i giochi: la gamma di MacBook Pro include una scheda grafica NVidia di ultima generazione (architettura Kepler), che può eseguire tutti i titoli recenti disponibili per OSX, con le opzioni impostate al massimo.
Ci sono ovviamente modelli più potenti che Apple avrebbe potuto integrare (o offrire come optional), ma le macchine avrebbero poi perso in autonomia. Sul lato iMac, stesso prezzo, Apple offre generalmente una scheda grafica di fascia medio / bassa al momento del rilascio, che consente di giocare correttamente mantenendo un prezzo contenuto.
Su queste macchine il problema sorge generalmente dopo 2 anni, quando i giochi evolvono più velocemente dell’hardware, che si trova in difficoltà sulle grandi produzioni.
Su un iMac venduto prima di un aggiornamento è ad esempio impossibile giocare a StarCraft 2 con tutte le opzioni al massimo. Stessa cosa per Dirt, Metro, Crysis 2 o anche Alien vs Predator: questi titoli (disponibili solo per Windows) richiedono mostri potenti per girare a 1920 x 1200 pixel con tutti i livelli di dettaglio.
Una parola sul resto della gamma mainstream: il Mac mini e il MacBook Air sono molto deludenti per i giochi. Generalmente, Apple non fornisce loro una scheda grafica dedicata tranne che sul Mac mini di fascia alta, che riduce notevolmente le prestazioni.
MacBook Pro e giochi
Infine c’è il MacBook Pro, l’unica macchina in grado oggi di ospitare una scheda grafica degna di questo nome. Problema: i prezzi sono molto alti e Apple non rinnova abbastanza spesso queste macchine.
Soprattutto non consente l’utilizzo di schede in commercio: AMD o NVidia devono fornire ad Apple una versione specificatamente Mac con un diverso programma interno. E anche se alcuni riescono a far funzionare schede di terze parti o se Mountain Lion ora sembra accettare nativamente alcune schede “PC”, questi segnali di apertura sono molto scarsi per soddisfare gli utenti esigenti in termini di videogiochi per computer.
Alcuni driver della scheda grafica sul Mac sono di per sé l’anello debole per giocare in buone condizioni.
AMD e NVidia non mettono così tante energie per soddisfare un parco macchine di pochi milioni di utenti, mentre il mondo dei PC ne ha 100 volte di più. Prendi due titoli equivalenti in Windows e Mac OS X, il numero di immagini al secondo sarà sempre inferiore in OS X, mentre utilizzi la stessa macchina.
La colpa non è solo dei driver, ma anche delle porte (quando il gioco è stato sviluppato per la prima volta per Windows), o anche con l’uso di OpenGL, che a volte è un po’ indietro rispetto a DirectX, tecnologia grafica di Microsoft (non disponibile su Mac).
Infine si aggiungono alcuni problemi intrinseci a Mac OS X, che non concede la stessa libertà di Windows per l’accesso diretto all’hardware e che penalizza un po’ le prestazioni. Questi elementi messi insieme spesso incoraggiano i giocatori su Mac a installare una partizione Boot Camp (sotto Windows) per ottenere il massimo dal loro hardware e dai loro giochi.
Riassumendo
Riassumendo, per giocare in ottime condizioni su un MacBook sarebbe quindi idealmente necessario investire in un Mac Pro all’avanguardia, con la scheda grafica più potente (fatturata come opzione a prezzo d’oro) e un’installazione di Windows.
Ti lascio fare i conti, a questo prezzo ottieni le prestazioni di un PC di fascia alta ottimo per il gaming già pronto all’uso. Se non hai troppe pretese, le possibilità di trovare tanti giochi per MacBook non mancano e le abbiamo descritte all’inizio di questo articolo.
In conclusione si può dire che le ultime versioni di MacBook Pro possono reggere tranquillamente la maggior parte dei giochi, ma non sono ancora al livello di Windows per quel che riguarda la soddisfazione dei gamer più esigenti.